Pluristrumentista delle colline di Santa Barbara -quasi USA- forgiato da anni ed anni di dura formazione bandistica.
Allevato inizialmente come giovane tamburino casinista, con la scoperta che i pallini sulle partiture non erano insetti schiacciati, si è avvicinato al vero mondo delle percussioni.
Ha iniziato così a disturbare maggiormente l'ensamble servendosi dei timpani, dimostrando che non sapeva solo fare casino, ma sapeva farlo bene, a ritmo e talvolta anche intonato.
L'adolescenza lo ha portato alla trasgressione, finendo così alla ricerca di emozioni forti tramite l'apprendimento del trombone. L'approdo alla musica da strada lo fece crescere molto nell'improvvisazione e nell'arte dell'intrattenimento, ma lo stretto legame di quelle sonorità ad eventi enogastronomici lo fece crescere anche di circonferenza.
Altalenante tra rigore e trasgressione, conscio del suo ruolo di stuntman da parata, comprese che il destino lo stava trascinando inesorabilmente verso quello che sarebbe stato il suo terzo stadio.
Ed ecco così che con l'espansione e l'evoluzione della Vecia Trieste da semplice banda a Showband, Walter comprese che solo il Susafono poteva regalargli l'ambito equilibrio interno tra ritmica ed armonia, tra presenza scenica ed efficienza musicale.
Ma che sia percussionista, trombonista o tubista in quella giornata poco conta, se lo cerchi nel gruppo guarda al piccoletto compatto dalla risata contagiosa, non ti potrai sbagliare.